lunedì 15 ottobre 2007

Gioviali...

Quella volta che venisti al paesiello tanti anni fa,
mi facesti prendere un bello spauracchio nascondendo il mio scooter nuovo.
Ricordo che fosti sempre tu a dirmi come levare le "strozzature" al mio Nrg biancorosso, ne capivo assai poco io ed avevo paura di fare casini..

Mi ricordo che una volta in garage mi convincesti a operare un cambiamento,
per scherzo alleggerire le masse nel variatore automatico..
Levammo fino a 3 rulli se non ricordo male.
Erano le masse che costituivano parte dell'organo dell'organo "variatore automatico" ...quello scooter divenne una specie di bomba e non faceva più dei quaranta all'ora ma si impennava da solo al punto che rischiai di cadere anche un paio di volte..
Riuscivi sempre a convincere tutti me compreso, colpa della tua giovialità.
Sempre sorridente, sempre cazzaro e soprattutto sempre alla mano..

Ieri dicevi che hai un lavoro umile ma che però so ti piace assai,
che nonostante tutto un bel gruzzoletto te lo eri gia messo da parte senza farti mancare nulla, perchè tanto a te la vita basta semplice com'è...
Hai detto che per te cambia veramente poco avere nulla in tasca o mille euro arrotolati perchè ti basta una vita semplice: la famiglia, la ragazza, gli amici, il lavoro, la moto...
Hai una macchina che non è male, potresti pigliare di molto meglio ma non lo fai perchè ti basta quella...
Parlavi della vita come la più grande ricchezza da difendere, perchè è l'unica opportunità che non è mai permesso di sprecare..

Mi ci sono rivisto in quelle parole...
Mi ci sono ritrovato anche se poi siamo molto diversi...
Ho visto in quegli attimi il me stesso che forse vado ancora rincorrendo..
Ho rivisto una persona gioviale...

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