sabato 17 novembre 2007

L'hit parade...

Vanno giù i pensieri, per poi risalire sù, sempre più sù,
per qualcuno che sale si sa, ce n'è altri che abbandonano il blu

E' un continuo movimento, un ballo di priorità,
non v'è giorno in cui non mi chieda, quella giusta verrà?!

Ci sono cose che cambiano altre che invece non cambiano mai,
tutto ciò che scrivo lo penso non da ieri ormai...

Questa è la hit parade, la hit parade dei pensieri miei,
Lassù ancora non vedo che Dei..

La hit parade dei pensieri miei,
chiudo gli occhi ancora ve n'è di paura di scorgervi... ...

giovedì 8 novembre 2007

la sotto...

Continuava a cercare e a non darsi per vinto.
Al limite, non era arrivato mai arrivato al limite, ma stavolta si.
Più tardi la parola limite pronunciata in una canzone avrà l'effetto
di una bomba posizionata sulla cassaforte dei ricordi.
Era tanto il dolore...

Non stava combattendo nessuna guerra o forse si, di sicuro però non cercava alcuna vendetta, non voleva imporre alcunchè, era al limite, consapevole di esserlo. Se ne stava la sotto ad aspettare con tanta pazienza, sembrava stesse facendo una cosa semplice, in realtà era come se fosse in equilibrio su una fune sospesa nel vuoto.
Era tanto il dolore...

Non doveva essere affatto facile tutto ciò, pareva si sentisse come nel bel mezzo di una guerra che non avrebbe sicuramente mai voluto, che non capiva ma che alla fine combatteva. In quegli attimi tutto assumeva la connotazione della guerra. Era in guerra contro se stesso, al limite di tutto per la causa più nobile che esista.
Era tanto il dolore...

Combatteva una guerra che non voleva, lui che da sempre andava ricercando la pace. Altri al posto suo sicuramente avrebbero superato il limite e si sarebbero imposti, consapevoli del fatto che quello fosse l'unico modo per vivere in pace. Lui no. Pure stavolta sceglieva di farsi carico del peso maggiore, quello stringe fino a strozzare il cuore.
Era tanto il dolore...

Immensa era la delusione, grande si faceva la paura, forte sentiva il sentimento. C'era una cosa però che quella guerra proprio non riusciva a vincere e che anzi proprio in quegli attimi, in quella situazione traeva nuovo vigore, la speranza. La sotto, tra lacrime nascoste, paure evidenti, sentimenti contrastanti e divergenti...
Grande si fece la speranza...

Dentro di se aveva capito gia tutto, non sapeva se essere felice o triste...

martedì 6 novembre 2007

un viaggio lungo una vita...

In un certo senso era come se stesse facendo
un viaggio lungo una vita nell'arco di una notte!
Mise da parte un pò di soldi con qualche lavoretto,
perchè voleva sentire veramente suo quel gesto.
Optò pure per la via più lunga in termini di tempo,
perchè voleva che fosse tutto più intimo.
Viaggiò tutta la notte e parte del giorno con dentro
un turbinìo di emozioni mai provate prima.
Era troppo importante...

Si sentiva felice dopotutto, sperava in cuor suo
di poter cambiare il mondo con la forza del bene.
Aveva messo in conto tutto, anche la più dura delle delusioni,
una di quelle in grado di distruggere anche il sogno più bello.
Era troppo importante...

Con la sua valigia era felice di fare tutto questo.
Era felice di essere li anche se molti in precedenza
avevan definito tutto ciò come una stupida follia,
una cosa da non fare, priva di senso, sicuramente dolorosa.
Era troppo importante...

Avevano ragione, era doloroso, peggio, era dolorosissimo.
Si sbagliavano, perchè nonostante il dolore, si andava convincendo
di avere fatto la cosa giusta. Se lo meritava!
Vagava per la città col cuore in gola era triste ma dispensava sorrisi.
Era troppo importante...

Rifarebbe tutto...

lunedì 5 novembre 2007

converrebbe... VERAMENTE!

Certe giornate nascono male e finiscono peggio!
Non c'è nulla che veramente non vada apparte la
"luna storta" che affermiamo di avere di primo mattino...!

Spesso è comunque solo questione di impostazioni,
vediamo nero e ben che vada nella migliore delle ipotesi, grigio!
Converrebbe essere più attenti; la vita è fatta di colore e calore..

Converrebbe essere più attenti,
a non vedere del buio la dove c'è del sole!
Converrebbe essere più attenti,
a non creare mistero la dove c'è del vero!
Converrebbe essere più attenti,
a non ignorare i colori per via di pungenti dolori!

Converrebbe essere più attenti, sfuggire al buio,
esporsi al sole, sentirne il calore, aprire gli occhi e spandere colore!
Che fine ha fatto la vernice rossa?!

Lo dico e me lo ripeto, convinto di essere attento,
poi però mi riscopro il primo a mettere VERAMENTE in pratica nulla!
Ma 'sta cazzo d'anima... quando si scalderà mai VERAMENTE?!
Continua a fare come le lucine di quell'albero di Natale,
s'accende per poi spegnersi...!

Quann cazz s'appiccia, VERAMENTE??!

così, imperfetto...

Mi definisco spesso un "solitario", nell'animo,
ma la solitudine non fa per me.

Non fa per me,
anche se a volte la ricerco...!
Non fa per me,
anche se a volte la bramo...!

Sono fottutamente imperfetto,
incredibilmente umano.