giovedì 22 maggio 2008

il piano imperfetto...


Doveva essere un gioco da ragazzi ma qualcosa è andato storto. La nostra copertura di semplici "habituè" di quella palestra pareva essere affidabile, quantomeno credibile ma evidentemente ci sbagliavamo. Dannazione!

Il lavoro delle spie non è mai stato facile ma certamente non corrispondono a verità quelle vite inventate al cinema dove spie sono artefici di mirabolanti azioni, pericolosissime e così piene di adrenalina. Le spie quelle vere sono tutt'altra cosa, svolgono i loro compiti nell'assoluto silenzio, senza dare nell'occhio.

Non so come sia finita ma è successo tutto in modo indicibilmente rapido. Usciti dalla palestra io, Marco e Paola ci siamo infilati in macchina, una "bravo" bianca, pioveva tantissimo e perciò abbiamo pensato che fosse meglio sbrigarsi per evitare il gran traffico che in questi casi si crea. Giunti nel sottopasso, come da piano, Paola spegne i fari dell'auto accosta nella piazzola, a quel punto come previsto siamo nella completà oscurità. Tutto liscio come l'olio.

Arrivata la Rolls Royce col nostro quarto uomo ( Dario ) alla guida e la finta regina siamo passati alle seconda parte del piano, nulla di funambolico: la "finta regina" doveva essere nel luogo prestabilito nell'esatta ora prestabilita ( altri verosimilmente avrebbero provveduto a "prelevare" e custodire in un luogo sicuro la vera regina ). Durante il tragitto però qualcosa va storto, non so dirvi esattamente cosa sia successo ho solo pezzi di ricordi strani e confusi...

Ricordo che una Rolls uguale alla nostra con due motociclette di scorta. La vista della Rolls mi ha da subito messo addosso uno stato evidente di agitazione, ho immediatamente pensato che qualcosa fosse andato storto, sembrava un lavoro tipico da contro-spionaggio, avevo paura che la vera regina fosse su quella Rolls Royce. Questa sequela di pensieri, riflesso di mie paure, sono come un esatto presagio, la vera regina era là: all'improvviso qualcuno o qualcosa sperona una delle due moto di scorta che a sua volta piomba violentemente sull'auto della vera regina quando sono dritti davanti a noi, Dario alla guida sbanda per evitare lo scontro frontale, la nostra auto si mette di traverso. Ero finito tra i sedili, dopo aver preso una botta sulla testa.

Non ricordo bene di li in poi cosa sia successo, ho solo pensato a portare a casa la mia pelle correndo tra le auto mezze ferme in tangenziale, saltato ed ognuno doveva badare a se! Mentre correvo qualcuno ha cominciato a sparare, volavano pallottole da tutte le parti, ho visto quel motociclista ferito e sanguinante sparare all'impazzata, credevo fosse giunto il anche mio momento, ma qualcuno l'ha fatto secco un attimo prima che lui facesse secco me!


Non so quanta gente sia rimasta ferita o peggio ancora abbia perso la vita, non mi sono più voltato ed ho badato solo a raggiungere il luogo segreto.

...si, era ancora un sogno...

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